Assaggio d’Abruzzo

Un pò a malincuore lasciamo le Marche e a San Benedetto imbocchiamo l’Autostrada Adriatica in direzione Ortona.

Entrando in Abruzzo si nota subito un paesaggio dissimile da quello marchigiano, le colline qui più scoscese e aspre introducono una regione dal carattere verde e montano. La maggior parte delle eccellenze di questo territorio nascono proprio in altitudine, dove sviluppano un sapore pieno e deciso, come la carne d’agnello e di pecora, regina degli arrosticini, il Canestrato di Castel del Monte e altri latticini dal carattere forte e pronunciato.

DSC_0369

Un piatto può raccontare molto del suo territorio, come le pallotte cacio e ovo (foto sopra). Non appena le ho assaggiate ho capito di starmi avvicinando al sud Italia, con quel sapore così intenso e sapido, di cui non ci si può non innamorare. Tre semplici ingredienti – pane, formaggio, uova – riescono a decrivere così bene il proprio contesto: pane raffermo, un po’ simbolo della cucina povera italiana e il saporito pecorino locale vengono uniti dalle immancabili uova. Il tutto viene poi tuffato in olio bollente, dove acquisterà una piena identità meridionale, con la crosta croccante e fritta e l’interno dal sapore che non puoi dimenticare. Solitamente nella versione casalinga, vengono immerse in un’abbondante salsa di pomodoro.

L’Abruzzo però non è solo montagna. Tant’è che il nostro breve tour si concentra su un tratto di litorale dal fascino unico, la Costa dei Trabocchi, lunga circa 130 km da Ortona a Vasto, in provincia di Chieti.

IMG_0163

Una costa frastagliata e selvaggia dalle acque limpide e turchesi, che deve il nome ai Trabocchi, delle macchine da pesca costruite su palafitte in mezzo al mare. Fragili ed eleganti, con il loro intrico senza schema di pali e corde, arricchiscono e caratterizzano il panorama.

Alcuni di questi trabocchi sono stati convertiti in affascinanti ristoranti, dove propongono, di solito a menu fisso (sui 50€ a persona), una cucina semplice di mare. Qui c’è un elenco abbastanza completo dei trabocchi in cui è possibile pranzare o cenare tra San Vito Chietino e Vasto.

È un’esperienza che ci è mancata, ma è facile immaginare quanto possa emozionare mangiare su queste strutture misteriose, magari gustando un brodetto di pesce alla Vastese accompagnato da un bicchiere fresco di Trebbiano DOC.

Abruzzo è anche terra di vino. Percorrendo l’autostrada e la Statale Adriatica non si fa a meno di notare le colline ricoperte di viti, tra cui di uve Pecorino e uve Passerina, tipiche di queste zone. Non a caso, un altro prodotto tipico abruzzese è il mosto cotto, un liquido denso e molto zuccherino, derivato dalla pigiatura di uve mature e utilizzato soprattutto nei dolci, come le nevole di Ortona.

La Costa dei Trabocchi è ancora abbastanza sconosciuta a molti, e questo si riflette in un fascino autentico e selvaggio. Qui eravamo solo di passaggio, prima di raggiungere la Puglia, ma tanto mi è bastato per capire che questo luogo è un’area turistica in ascesa e presto o tardi avrà un volto nuovo, più patinato e ordinato, magari più bello, ma sicuramente diverso da come l’ho conosciuto ora.

IMG_4712

 

Summary
Article Name
La Costa dei Trabocchi
Author

This post is also available in: Inglese

Tags from the story
More from Daniela Barutta

Crumble di Melannurca

Ci accompagna fin dai primi mesi di vita sotto forma di polpa...
Read More

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *