Re Panettone 2017: sei panettoni da ricordare

Lo scorso fine settimana si è tenuta a Milano la decima edizione di Re Panettone, la manifestazione del lievitato natalizio meneghino per eccellenza.

Quarantacinque pasticceri da tutta Italia si sono ritrovati alla Fabbrica Orobia, uno spazio industriale a pochi passi dalla Fondazione Prada, ampio ma certamente non adatto ad accogliere un evento con protagonista il panettone. Quest’ultimo come tutti i grandi lievitati carichi di burro e tuorli d’uovo necessitano di calore e temperature più elevate rispetto a quelle di un capannone non riscaldato.

L’assaggio dei panettoni ha risentito molto delle temperature, e nonostante questo alcuni si sono mostrati memorabili. Qui di seguito condivido con voi i 6 panettoni da ricordare e ricomprare:

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1. PASTICCERA COMI

Uvetta australiana sei corone, cedro diamante calabrese e arancia candita siciliana.
Questa pasticceria brianzola cerca gli ingredienti migliori nei suoi dolci e anche il panettone non è da meno.
Abbiamo assaggiato il panettone tradizionale con olio extravergine d’oliva, che non va a sostituire il burro ma rende più ricco l’impasto. La pasta è filante e umida, i canditi fondenti e l’uvetta leggermente alcolica e saporita.
Uno dei miei preferiti alla manifestazione.

Dove acquistarlo? Pasticceria Comi, Via Camillo Benso Conte di Cavour 4, Missaglia (LC)

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2. PASTICCERIA MARTESANA

Questa storica pasticceria non ha certamente bisogno di presentazione per i milanesi.
Se amate il sapore della Sacher, andate a colpo sicuro con El Panetùn de l’Enzo, un lievitato arricchito di confettura di albicocca e pezzi di cioccolato fondente e nato proprio con l’intenzione di unire la torta viennese al panettone.
Un dolce a tutti gli effetti, che come mi ha raccontato Vincenzo Santoro, proprietario e ideatore di questo lievitato, viene prodotto tutto l’anno vista la grande richiesta.

Dove acquistarlo? Pasticceria Martesana ha due sedi: Via Cagliero 14, Milano; e Via Paolo Sarpi 64, Milano

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3. POSILLIPO DOLCE OFFICINA

Quello che colpisce all’analisi visiva di questo panettone tradizionale è il suo colore giallo vivace, che fa intuire una maggiore percentuale di tuorli nell’impasto.
La pasta è filante e morbida e i canditi, di sola arancia, subiscono solo una semi-canditura che ne preserva l’aromaticità. Un ottimo panettone tradizionale, che meritatamente si è aggiudicato il primo posto nell’edizione 2016.
Contrariamente da quanto suggerisce il nome, questa pasticceria si trova a Riccione e non ha nemmeno proprietari campani.
Il nome è dato dalla posizione del laboratorio-ristorante, affacciato sulla costa che arriva fino a Cesenatico.

Dove acquistarlo? Posillipo dolce officina, Viale M. Ceccarini 136, Riccione (RN)

4. IN CROISSANTERIA LAB

Un panettone essenziale, dove il protagonista del lievitato è l’impasto stesso, filante e incredibilmente umido nonostante l’assenza di canditi e uvetta.
La copertura di glassa di mandorle arricchisce il gusto e crea un piacevole contrasto con la soffice mollica profumata di solo limone.
L’alveolatura, come potete vedere nella foto in cima a questo post, è da applausi.

Dove acquistarlo? In croissanteria lab, Via Variante di Cicola 13, Carobbio degli Angeli (BG)
Oppure online sul sito: Il panettone di Italo Vezzoli 

5. ROBERTO CANTALACQUA PASTICCERE

Se amate i panettoni originali qui avete l’imbarazzo della scelta. Molte erano gli assaggi a disposizione di noi avventori a Re Panettone.
I miei preferiti? Il tradizionale, che si è classificato terzo nell’edizione precedente (2016) e il Panbrillo al limoncello, che non sarà gourmet ma soddisfa gli amanti dei dolci profumati al limone.

Dove acquistarlo? Pasticceria Mimosa, Viale Vittorio Veneto 69-79, Tolentino (MC)

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6. OPERA WAITING 

Un giovane laboratorio artigiano di Poggibonsi che ha puntato tutto sulla produzione di prodotti di qualità, valorizzando ingredienti del loro territorio.
Li conosco da qualche anno (ve ne avevo parlato anche in questo post sul Taste di Firenze) e i loro prodotto sono sempre una piacevole riscoperta.
Il panettone tradizionale ha un tocco toscano con l’aggiunta di Vin Santo del Chianti, ma il mio preferito rimane il PanOpera con zafferano di San Gimignano, whysky e camomilla, sapori delicati e bilanciati e una pasta filante e soffice. Una meraviglia!

Dove acquistarlo? Il laboratorio è in Via San Gimignano, 71 a Poggibonsi (SI); ma hanno rivenditori in tutta Italia.

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Re Panettone 2017: 6 panettoni da ricordare
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